Giugno 18.2020

La fabbrica di orologi Vacheron Constantin è stata realizzata a forma di “V”. Foto: ewz.
A questo progetto è stato assegnato il Premio Solare Svizzero 2018: integrazione ottimale dell’impianto fotovoltaico nella singolare architettura dell’edificio.
L’edificio è alimentato da energia rinnovabile grazie a 2’000 m² di moduli fotovoltaici, a testimonianza della attenzione del più antico produttore di orologi al mondo per le questioni legate all’ecologia e alla sostenibilità.
Un connubio perfetto tra i valori aziendali e il design
Chi non ha mai sentito parlare della manifattura di orologi Vacheron Constantin, la più antica al mondo, senza interruzioni di attività in oltre 260 anni? Tecnologia all’avanguardia, estetica armoniosa e requisiti di finitura molto elevati sono i principi fondamentali del prestigioso marchio. Questo credo si riflette anche nell’architettura del nuovo edificio di Plan-les-Ouates. L’edificio, progettato dal famoso architetto Bernard Tschumi, simboleggia la dinamica del tempo nel suo involucro metallico e la durabilità dei valori del marchio nella sua struttura in cemento.
Una soluzione fotovoltaica su misura
La soluzione integrale di ewz si inserisce perfettamente nel concetto architettonico. L’impianto fotovoltaico di 2000 m² fornisce agli edifici energia rinnovabile, contribuendo all’immagine sostenibile del produttore di orologi. Per garantire che i moduli fotovoltaici potessero essere facilmente integrati nell’architettura, è stata creata una sottostruttura perfettamente allineata all’altezza del tetto. Sopra il tetto sono stati installati dei moduli dummy trasparenti. I lucernari sottostanti forniscono un’illuminazione uniforme nei locali, condizione obbligatoria per il lavoro degli orologiai e degli artigiani della Maison Vacheron Constantin. Questa soluzione fotovoltaica su misura è stata premiata con il Premio Solare Svizzero 2018.