In questo progetto pilota, riguardante una casa rurale del 1859, sono stati utilizzati moduli fotovoltaici colorati (terracotta) sviluppati dal CSEM di Neuchâtel appositamente per i siti che sono tutelati a livello di patrimonio culturale. Questa applicazione dimostra che la transizione energetica non sta avvenendo a scapito della qualità architettonica, anzi questo progetto ha superato con successo l’ultima barriera (estetica) ad una diffusione capillare delle tecnologie solari.
Impianto fotovoltaico da 27,2 kWp realizzato con moduli color terracotta. Fonte: Solstis SA.
Il tetto è stato completamente ristrutturato. Lo strato isolante, così come la sottostruttura della copertura sono stati sostituiti. Le classiche tegole in terracotta sono state rimpiazzate con tegole fotovoltaiche anch’esse di colore terracotta. Visivamente questo nuovo prodotto richiama le tegole tradizionali.