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Sabato 7 ottobre 2023, a Ginevra, il CERN ha inaugurato il Science Gateway, il nuovo centro dedicato all'educazione e alla divulgazione scientifica progettato da Renzo...
Edificio del CERN Science Gateway

23 ottobre 2023

Guide e visitatori si godono il sole sulla piazza del Science Gateway prima della cerimonia di inaugurazione. Crediti fotografici: CERN.

Sabato 7 ottobre 2023, a Ginevra, il CERN ha inaugurato lo Science Gateway, il nuovo centro dedicato all’educazione e alla divulgazione scientifica progettato da Renzo Piano Building Workshop, in collaborazione con Brodbeck Roulet Architectes Associés. Science Gateway accoglierà ogni anno tra i 300.000 e i 500.000 visitatori che potranno vivere un’esperienza immersiva delle scoperte, della scienza e delle tecnologie del CERN.

 

Caratterizzata da due grandi tunnel sospesi, che simboleggiano gli acceleratori all’avanguardia del CERN, la struttura sarà un vero e proprio ponte tra il pubblico e la scienza, incoraggiando i giovani a intraprendere carriere in ambito scientifico e tecnologico.

 

Descrizione del progetto RPBW

Quattro elementi principali danno forma alla visione architettonica:

 

  • Il “Ponte”. È la spina dorsale lungo la quale si sviluppa un insieme di spazi espositivi e didattici. Il Ponte è concepito come una strada sollevata di 6 metri dal suolo che attraversa la Route de Meyrin.

 

  • I “collettori fotovoltaici”. Tre tettoie fotovoltaiche quadrate di 40×40 metri galleggiano sopra tre rispettivi padiglioni. Il padiglione centrale contiene le aule. Situato sopra l’area di accoglienza, è il luogo in cui la circolazione verticale principale collega il ponte al suolo. Il padiglione nord è concepito come uno spazio molto flessibile che può servire come sala conferenze da 900 posti, essere suddiviso in tre spazi indipendenti o ospitare due sale più piccole e uno spazio a tutta altezza per spettacoli scientifici. Il padiglione sud è destinato a contenere mostre interattive.

 

  • I “tunnel”. Due tubi, rialzati al livello del ponte, sono progettati per ospitare le mostre permanenti e temporanee del CERN. All’interno dei Tunnel, il visitatore è immerso in un ambiente che rappresenta i tunnel dell’acceleratore a 100 metri di profondità, dove la sperimentazione scientifica svela i segreti più profondi della materia.

 

  • La “Foresta”. La natura è ciò che collega tutto insieme, gli edifici esistenti con la nuova struttura. La natura crea una grande esperienza pedonale. Con i suoi 400 alberi, la foresta vuole dire che tutta l’esplorazione ha a che fare con la natura, indipendentemente dalla scala.

 

Uno sguardo al progetto

 

Cinque spazi diversi ospitano tre mostre, due laboratori immersivi, un auditorium, un negozio e un ristorante.

Un ponte sospeso a 6 metri dal suolo collega i diversi spazi.

La superficie totale è di 8000 m², di cui 1400 m² di mostre e 260 m² di laboratori.

L’edificio comprende un auditorium da 900 posti; grazie a una disposizione modulare, è possibile creare fino a tre spazi indipendenti.

4000 m² di moduli solari producono energia per il Science Gateway e altri edifici del CERN.

Nelle aree verdi circostanti si trovano più di 400 alberi e 13.000 cespugli.

L’impronta di carbonio durante il suo funzionamento sarà pari a zero.

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