15 gennaio 2024
A Cham sta sorgendo un quartiere climaticamente neutrale che punta al 100% di energie rinnovabili. A Cham, dove un tempo sorgeva la leggendaria fabbrica di carta, sta nascendo un moderno quartiere residenziale e commerciale con circa 1’000 appartamenti e posti di lavoro. Un progetto che non ha eguali. Il quartiere dispone di un sistema energetico ecologico unico nel suo genere, rinnovabile al 100%, senza impiego di vettori fossili e ampiamente autosufficiente dal punto di vista energetico. Foto: Xella Gruppe.
La scorsa settimana, l’Ufficio federale dell’energia (UFE) assegna per la diciassettesima volta il Watt d’Or, il rinomato premio nel settore dell’energia. I vincitori del 2024 sono: AEW Energie AG insieme al Politecnico federale di Zurigo (categoria «Tecnologie energetiche»), Cham Group AG insieme a Andy Wickart Haustechnik AG, Alfacel AG e pom+Consulting AG (categoria «Energie rinnovabili»), CLEMAP AG in collaborazione con Otto Fischer AG (categoria «Mobilità efficiente») e la scuola media Knonau-Maschwanden-Mettmenstetten insieme alla Pro-Energie GmbH (categoria «Edifici e territorio»).
Le imprese e le università svizzere innovative stanno mettendo in pratica con successo e determinazione i futuri scenari energetici. In loro onore l’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha istituito il premio Watt d’Or, sigillo di qualità per l’eccellenza in ambito energetico. Il premio Watt d’Or è stato assegnato per la prima volta nel 2007. L’obiettivo è far conoscere le prestazioni fuori dal comune nel settore dell’energia e motivare in questo modo l’economia, la politica e il vasto pubblico a scoprire i vantaggi delle tecnologie energetiche d’avanguardia.
Informazioni più dettagliate riguardo ai progetti vincitori sono pubblicate nel documento allegato.