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Bivacco Piano della Parete
  • Architetto
    Sabrina Binda
  • Area
    50 m²
Un rifugio alpino ecologico

Il rifugio “Piano della Parete” è permeato da una precisa visione etica. Accorgimenti ecologici garantiscono che le attività di utilizzo e gestione riducano al minimo l’impatto ambientale nel contesto naturale e di pregio in cui è inserito.
La sua forma eptagonale e il guscio rivestito da lastre di alluminio di colore rosso ossido sono stati scelti, oltre che per motivi estetici, per contrastare efficacemente l’accumulo di neve.
È dotato di una cucina alimentata da bombole di gas liquido. Non è riscaldata. All’interno non viene erogata acqua corrente. Un piccolo impianto fotovoltaico integrato fornisce energia per l’illuminazione interna e alimenta alcune stazioni USB per la ricarica di dispositivi elettronici.
La toilette a secco non è collegata all’interno, ma è accessibile solo dall’esterno; sfrutta il processo naturale di compostaggio dei rifiuti solidi e liquidi.

Pianta architettonica.

Il bivacco “Piano della Parete” visto da ovest.

La zona abitabile può ospitare fino a 12 persone.

Caratteristiche dell’edifico
  • Tipologia di edifico
    Bivacco
  • Tipo di costruzione
    Nuovo
  • Anno di costruzione
    2023
  • Superficie di riferimento energetico
    Circa 50 m² di superficie, 12 m di lunghezza e 4,30 m di altezza nel punto più alto
  • Indice energetico
    L’edificio non è riscaldato
  • Standard energetico
Energia
Superficie solare attiva 5.88 m²
Rapporto superficie solare attiva <25%
Potenza nominale 0.86 kWp
Involucro edilizio Tegole solari
Stoccaggio 4x 12V/260Ah batterie GEL Circa 12.5 kWh
Monitoraggio Monitoraggio remoto tramite l’APP Victron Energy
Produzione energetica
0
kWh
Sistema off-grid
Autoconsumo
100%
Involucro dell’edificio
  • Applicazione
    Lastre di alluminio PREFA in rosso ossido, con tegole fotovoltaiche integrate
  • Descrizione
    Pannelli prefabbricati in legno con uno strato isolante di 200 mm di lana minerale
  • Valore U
    n/a
  • Sistema di fissaggio
    Fissaggio su una struttura di carpenteria metallica che viene poi avvitata insieme
  • Altro
    Struttura prefabbricata

20 tegole fotovoltaiche sono state integrate nella falda del tetto.

Installazione delle tegole fotovoltaiche.

  • Applicazione
    Lastre di alluminio PREFA in rosso ossido
  • Descrizione
    Pannelli prefabbricati in legno con uno strato isolante di 200 mm di lana minerale
  • Valore U
    n/a
  • Sistema di fissaggio
    Fissaggio su una struttura di carpenteria metallica che viene poi avvitata insieme
  • Altro
    Struttura prefabbricata

Vista ravvicinata del rivestimento della facciata PREFA.

Scorcio verso nord-ovest.

  • Applicazione
    1x unità vetrata rivolta a ovest, 2x unità vetrate rivolte a sud
  • Descrizione
    Triplo vetro con telaio in legno-alluminio Schüco
  • Valore U
    n/a
  • Altro
    Le valvole delle finestre sono state lasciate aperte per il trasporto in elicottero dalla valle all’altitudine e successivamente sigillate in loco.

Disposizione della prima unità (su 8).

Modulo BIPV
  • Tecnologia delle celle
    Monocristallina, tecnologia mezza cella per prestazioni ottimizzate.
  • Colore della cella
    Nero
  • Dimensioni
    700×420 mm
  • Potenza nominale
    43 Wp
  • Peso
    3.7 Kg
  • Peso specifico
    12.6 Kg/m²

Dettagli costruttivi

Il rifugio è posizionato su 10 plinti di fondazione in calcestruzzo, ancorati al terreno, che lo mantengono sollevato di circa 25 cm dal suolo. La posizione scelta per il bivacco lo rende sicuro da frane e difficilmente raggiungibile da masse nevose valanghive. Tuttavia, la struttura portante, costituita da capriate in acciaio e travi di legno, è stata ancorata al terreno per contrastare la spinta del vento e l’“urto” di eventuali valanghe.
L’involucro è composto da pannelli prefabbricati in legno isolati con uno strato di lana minerale di 20 cm. Il rivestimento delle falde è realizzato con lastre di alluminio, mentre le facciate est e ovest sono rivestite in perline di legno di larice.
Per consentire il trasporto del rifugio fino al Piano della Parete, la struttura è stata suddivisa in 8 parti (4 inferiori e 4 superiori). I moduli avevano un peso compreso tra 1.400 e 2.100 kg.
Il pre-assemblaggio degli 8 moduli costitutivi del rifugio “Piano della Parete” è stato eseguito più in basso, nella valle (Dongio, Valle di Blenio), presso la falegnameria Truaisch&Derighetti Sagl. Qui è stato possibile completare gran parte del rivestimento delle pareti e identificare eventuali problemi di assemblaggio. Gli interni sono interamente realizzati in legno, mentre gli impianti elettrici e del gas sono stati installati esternamente alle pareti.
La fase di assemblaggio del modulo è poi avvenuta tramite un volo stazionario con un elicottero speciale di tipo K-Max. La fase di costruzione in alta quota è durata 6 settimane.

Assonometria
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Sezione verticale
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Costi
  • Costo totale dell’edificio
    450.000 CHF
  • Costo al m³  
    n/a

Montaggio in volo stazionario degli otto moduli del rifugio “Piano della Parete”.

Parti coinvolte
  • Proprietario
    Società Alpinistica Ticinese, sezione Lucomagno
  • Architetto
    Sabrina Binda
  • Partners
    Nicola Truaisch co-designer, di Truaisch&Derighetti Sagl (carpenteria), Studio Gendotti SA (ingegneria)
  • Installatore fotovoltaico
    Rigiani-Laratta Sagl
  • Consulente fotovoltaico
    Patrick Herzog, Thomas Ruede PREFA Schweiz AG
  • Installatore facciata
    GFT Fassaden AG
Premi e riconoscimenti
  • Premi
  • Publicazioni
  • MetallGlass 2024, ARCHI 3/2024, www.berghilfe.ch, Corriere del Ticino 24.07.2024, LaRegione 20.07.2024

CREDITI
Foto Sabrina Binda

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